Le collaborazioni commerciali sono la nuova frontiera dei social e dichiararlo non fa male, anzi. È quanto emerge dal rapporto Buzzoole che ha analizzato nel 2021 le quattro piattaforme social più utilizzate (Instagram, Facebook, Twitter e YouTube).

Secondo il report Buzzoole in totale nel 2021 sono stati segnalati 426.233 contenuti social come frutto di collaborazione commerciale. I post segnalati come #adv sono aumentati soprattutto per le riaperture dopo la pandemia, ma anche in occasione del Black Friday e del Cyber Monday, o in prossimità di festività come quelle natalizie.

A indurre gli influencer a rendere palesi queste collaborazioni l’entrata in vigore a febbraio 2021 dello IAP, il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, che ha stabilito che gli influencer debbano far emergere se e quando dietro alle proprie attività e ai propri contenuti sui social ci siano rapporti commerciali e partnership con i brandi. Per farlo è necessario inserire gli hashtag della trasparenza come #adv, #sponsorizzato, #gifted, #supplied. Su Instagram si concentra oltre il 65% dei post segnalati come #sponsored. Tra i settori più prolifici in questo senso c’è il fashion, il beauty, il food e il tech. A seguire entertainment, accessori e beverage. In seguito alla pandemia sono aumentati anche gli health influencer. Ci sono brand virtuosi che si distinguono per la correttezza in questo senso e post sponsorizzati che hanno superato il milione di interazioni: il più noto è quello di Chiara Ferragni con la foto del corpetto nude look indossato per ritirare un premio a Berlino che ha raggiunto 1,8 milioni di interazioni.