Sembrava impossibile solo qualche mese fa eppure i primi sintomi dell’affaticamento da Facebook iniziano a palesarsi tra gli utenti. Tra loro e il social network più usato al mondo sembra che si stia passando rapidamente dalla status “In a relationship” a quello “It’s complicated”, le ricerche americane lo dicono. Anche se la maggior parte delle persone continua a spendere una media di sette ore al mese su Facebook, pare che siano in molti a volersi prendere un po’ di respiro dalla bacheca on-line più celebre sulla faccia della terra.

Gli adulti ci stanno pensando e il 20% di quelli che non lo usavano frequentemente hanno deciso che smetteranno presto, il 28% dichiara che Facebook non è più così importante come lo era un anno fa, il 34% ha già iniziato ad usarlo di meno. Tra i giovani la situazione non è migliore: il 42% di loro dichiara di usarlo meno rispetto a un anno fa e il 38% ipotizza di usarlo ancora meno nel prossimo anno. Un abbandono che potrebbe essere positivo per il rendimento scolastico, perché chi non usa Facebook spende molto più tempo a studiare e rispetto a chi usa Facebook riesce anche a migliorare i propri risultati.

Le motivazioni principali che stanno spingendo in molti a rinunciare alla condivisione sociale sembrano essere altre, però, e risiedono nei troppi impegni (21%), nella perdita d’interesse per Facebook in sé (10%), nella latitanza di aggiornamenti interessanti (10%), nel rigetto dell’uso eccessivo sui social del gossip (9%), per la preoccupazione di dedicarci troppo tempo (8%) e infine c’è chi semplicemente ne è annoiato (8%). Molti adolescenti stanno evitando di usare Facebook per rifuggire il controllo cibernetico da parte dei genitori, in quanto se c’è una categoria che cresce sul social è la fascia compresa tra i 55 e i 64 anni e gli over 65enni. L’età media dei nuovi utenti di Facebook si è, infatti, notevolmente alzata negli ultimi tempi, arrivando a toccare quota 40. Se iniziate a sentire anche voi questi sintomi vuol dire che siete anche voi stanchi di Facebook e che forse come tutte le mode anche questa prima o poi passerà, magari per far posto ad un’altra.


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