La domanda è: possono le prime Olimpiadi social della storia essere le più blindate degli ultimi tempi? Sì, perché le limitazioni imposte dal Comitato Olimpico Internazionale sono molto stringenti. Un “bavaglio pubblicitario” che induce un “silenzio olimpico” secondo il quale giornalisti e atleti partecipanti non possono aggiornare i propri profili social con notizie inerenti i giochi. Tutte queste limitazioni sono state messe nero su bianco in un documento apposito intitolato: “IOC Social Media, Blogging and Internet Guidelines for participants and other accredited persons at the London 2012 Olympic Games”. Un riassunto? Niente foto, niente video, niente post, blog o tweet, pena salate multe, a meno che non si sia tra i media accreditati. Lo stesso vale per le campagne di marketing che non possono associare al proprio nome quello delle Olimpiadi se non sono tra gli sponsor ufficiali.

Una linea dura che viene perseguita in controtendenza con i dati che vedono le quotazioni dei social salire soprattutto per quanto riguarda il mondo dell’informazione. La prospettiva reale è che circa 4,9 miliardi di persone utilizzeranno i social o il mobile per rimanere sempre connessi con Londra, il 70% della popolazione mondiale. Da Pechino 2008 ad oggi le visualizzazioni di video on-line sono cresciute del 330%, gli account su Twitter che erano meno di un milione sono diventati 300 milioni. Questa sarà l’Olimpiade dei tablets e degli smartphones aumentati entrambi del 456% ( i tablets a Pechino non erano ancora nati).

Resta da chiedersi allora dove potremo reperire informazioni utili. Beh sicuramente sui siti d’informazione e sui canali ufficiali del Cio come la Fan Page di Facebook, l'account Twitter, la pagina ufficiale su Google Plus, il canale YouTube, agli account dedicati e il sito ufficiale. In tutti questi casi due le valvole di sfogo, due canali su cui si sviluppa la comunicazione: Londra 2012 dell’organizzazione di questa trentesima edizione e Giochi Olimpici dedicata al movimento olimpico.

Queste saranno le Olimpiadi del debutto in grande stile del 3D. La BBC trasmetterà la Cerimonia d’apertura e di chiusura, e la finale dei 100 metri uomini, sfruttando questa nuova spettacolare tecnologia. Le televisioni accreditate forniranno numerosi contenuti extra. La NBC ha calcolato che coprirà 5.535 ore di programmazioni con le dirette dei Giochi. Per non parlare poi delle app. Ce ne sono per tutti i gusti, che preferiate Apple o Android, da quelle che aiutano a crearsi un’agenda in base alla programmazione dei Giochi a quella che aggiorna il medagliere olimpico. In più la stravaganza in grande formato arriva da Twitter: un algoritmo esaminerà il flusso dei tweet con l'hashtag #energy2012 che in funzione dell'intensità illuminerà ogni sera alle 21 la ruota panoramica di Londra. Il “London Eye” diventerà, quindi, il metro di giudizio dell’apprezzamento dei giochi colorandosi di giallo se il trend è positivo, di viola se è negativo. Della serie: le regole stringenti non ci fermeranno.

Che i giochi abbiano inizio, allora! Buona “SociOlimpiade” a tutti! E join in, partecipate!


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