Qualcuno potrebbe dire che è il numero “sette” che porta sfortuna. Ma in realtà Google + ha resistito meno di sette anni prima di cadere nella sventura. E così oggi, 2 aprile 2019, se ne celebra il funerale. Non ci sarà più, è stato ufficialmente disattivato, ed entro agosto 2019 dovrebbe sparire del tutto. Perché? Poco engagement, problemi di privacy e servizi inutili, tanti cambiamenti di rotta e poca appetibilità del prodotto. La ricetta di un fallimento forse non annunciato, dato che raramente Google ne sbaglia una, ma sicuramente sofferto. La raccomandazione a scaricare tutto quello che è presente sui profili social prima che vengano cancellati a questo punto può essere anche superflua, dato che a quanto pare negli ultimi anni quei pochi che lo usavano già avevano iniziato ad abbandonarlo. La versione consumer non era poi così facilmente consumabile e chiude i battenti senza tante proteste, anzi sperando di risolvere problemi di falle nella gestione dei dati sensibili a cui il colosso di Mountain View non ha mai dato giustificazioni plausibili. Una pensione precoce per Google + che ha avuto sicuramente meno Plus di quanto previsto.


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