Sono passati ben 25 anni da quando l’ingegnere della Vodafone Neil Papworth ha inviato il primo sms tra due dispositivi elettronici: un agurio di Buon Natale era il messaggio contenuto all’interno. Un “Merry Christmas” che ha aperto le porte a quella che 25 anni dopo ha preso il nome di “messaggistica istantanea” e che ha rivoluzionato numerose sfaccettature dell’industria non solo tecnologica ma anche nel campo delle prenotazioni, dei customer care, del turismo e dei social. Facebook Messenger, Whats App, Telegram, Signal, Skype sono solo alcuni delle numerose messaging app che vengono utilizzate per rimanere in contatto con gli amici, certo, ma anche per offrire un vero e proprio servizio di assistenza clienti, servizi di prenotazione e servizi di consulenza. Uno strumento che ha orientato il futuro di tutte le aziende sempre più verso il mobile e l’istantaneo. Basti pensare a tutte le live chat e ai numeri di telefono collegati a WhatsApp presenti non solo sui siti che effettuano vendita on-line ma anche su quelli delle aziende che fanno delle vetrine on-line il principale canale di marketing. Il nostro caro vecchio sms è riuscito a integrarsi alla perfezione con il mondo dei social e del “sempre connessi”, ma a noi piace ricordarlo ancora su uno sfondo in bianco e nero, con il numero di caratteri limitato e le emoticon ricreate con i simboli della tastiera. Ancora buon compleanno SMS!


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