Lo sapevate che le donne seguono maggiormente un brand su Facebook o su altri social media? Le donne sono anche il 12% più propense a utilizzare Internet per l'acquisto di un prodotto rispetto alla tv. I social media on-line e via cellulare offrono l’accesso immediato per spingere il business aziendale, aggiornamenti dei prodotti e offerte, contenuti esclusivi incoraggiano la condivisione sociale. Sono donne l’85% degli acquirenti su Internet e soprattutto se sono mamme spendono di più on-line. Per questo al giorno d’oggi non si può non pensare a delle strategie mirate per il popolo rosa.

Per mettere a segno una campagna di marketing sociale in rosa occorre seguire 12 semplici consigli:

  1. Non sterotipizzare: non è detto che le donne vedono tutto rosa, anzi a molte di loro questi stereotipi non piacciono. Suggerimento? Organizzare focus group di sole donne.
  2. Raffigurare: le donne visualizzano molto per questo l’80% degli utenti di Pinterest sono donne. A loro piace che gli si racconti la storia del brand per immagini.
  3. Cercare di conoscere la donna nell'intimo: entrare a far parte delle discussioni femminili, stabilire una relazione con loro prima di volergli vendere qualsiasi cosa a qualsiasi costo. Le donne amano i rapporti interpersonali lo si vede dal fatto che il 74% dei post delle donne riguardano foto dei loro famigliari e dei loro amici, per gli uomini la percentuale si ferma al 60%.
  4. Sviluppare una forte personalità del brand online per creare delle connessioni più forti.
  5. Inserire le offerte negli aggiornamenti senza soluzione di continuità e soprattutto senza forzare all’acquisto, tenendo conto che il 43% delle decisioni d’acquisto vengono prese dopo aver trovato delle informazioni sui social.
  6. Dare voce ai consumatori. In due maniere: tramite i sondaggi su Facebook e sfruttando Twitter che permette un rapporto più diretto.
  7. Focalizzarsi sull’identità tenendo conto che anche dai giudizi negativi può nascere qualcosa di positivo.
  8. Creare un “Social Media Day”. Periodicamente organizzare una giornata dedicata alla condivisione sociale fatta di live blogging, condivisione, offerte, diffusione video virali, ecc.
  9. Creare valore facendo scivolare tra le righe promozioni e offerte. Le donne che spendono si fanno influenzare per la maggior parte dai coupons promossi sui social e solo in seconda battuta dal mail marketing e dal contenuto dei blog.
  10. Adattarsi agli input delle consumatrici, adeguandosi ai cambiamenti repentini del mondo dei social. Tenere presente che il 67% delle mamme blogger scrivono qualcosa sui brand che approvano.
  11. Interagire con le donne ad ogni livello. Le donne si confrontano tra di loro su cosa succede sui social molto di più degli uomini per questo occorre creare conversazioni. Il 55% delle mamme fanno un uso attivo dei social e contribuendo ad innestare la conversazione il brand potrà avere molto più di ciò che da.
  12. Creare una connessione emozionale, raccontando storie alle quali le donne possano sentirsi correlate. Questo le fa sentire parte della storia del brand e le spinge a raccomandare la loro esperienza positiva alle amiche. Le donne sono generose e non egoiste: il 92% di loro condivide le offerte con le amiche.


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